lutto e disperazione

Mi chiamo Simonetta (nata il 13/12/1961 a irenze alle ore 15.15)e sono della provincia di Firenze. Un precedente matrimonio ma una separazione serena, due figlie brave e buone di 23 e 19 anni. Dopo un pò di problemi con una relazione finita male, ho incontrato Il mio compagno Tiziano 50 anni appena compiuti una convivenza iniziata tre anni fa e devo dire un grande equilibrio familiare (le mie figlie lo adoravano) Tiziano è sempre stato bene e in ottima forma con periodici controlli, ma il 19 aprile dopo un forte mal di testa, ha avuto una emorragia cerebrale che gli ha portato una afasia non grave e nessun impedimento fisico. Ho subito preso aspettativa dal lavoro per seguirlo e stargli accanto il più possibile (andavo all’ospedale alle 11 la mattina e rientravo alle 22 la sera) ma dopo giorni di diagnosi ed esami hanno scoperto una massa sotto la prossimità dell'emorragia che per altro stava riassorbendosi. Biopsia eseguita il 24 Maggio e il chirurgo ci ha fatto chiaramente capire che anche se ci vogliono due tre settimane per tutti gli esami istologici si tratta di un glioblastoma multiforme inoperabile per la profondità d i dove è situato. Il mondo mi è crollato addosso!!! Tiziano è stato dimesso il 27 maggio in attesa dei risultati della biopsia.....
Tiziano è morto il 4 giugno. Quella sera Tiziano aveva voluto invitare 15 amici per salutarli dal rientro a casa. Sembrava andare tutto ok anche se prima di cena Tiziano non si è sentito bene e misurandogli la pressione aveva 60/90 e un sudorino freddo. L'ho fatto distendere sul letto e gli ho alzato le gambe...piano piano si è ripreso tanto che ha voluto mangiare qualcosa a letto. In un attimo però mi ha preso la mano chiamandomi “Simonetta” ha rigirato gli occhi ed ha perso conoscenza. Ho chiamato il 118 e ho seguito le procedure che mi davano per telefono mentre arrivava l'ambulanza con il medico. Ho eseguito massaggio cardiaco perchè non respirava. Quando sono arrivati i medici però ha di nuovo smesso di respirare e poi obiettivamente io non so più cosa è successo. Sentivo che a un certo punto dicevano che il cuore aveva ripreso a battere.... insomma hanno deciso di portarlo in ospedale a Pescia, anche se mentre lo trasportavano ho sentito dire "Si è fermato di nuovo". Questo il triste epilogo di quella sera. Ho ricevuto l'esito della biopsia un mese dopo la sua morte il tumore era un glioblastoma multiforme che gli avrebbe lasciato forse uno due mesi di vita ma con indicibili sofferenze. In 45 giorni Tiziano è morto. Sono sconvolta, avevamo tanti progetti e sogni. Il dolore e la disperazione è grande un vuoto incolmabile perché Tiziano per me era equilibrio, stabilità, amore, coccole…insomma tutto quello che desideravo e che alla fine di un percorso personale doloroso avevo trovato. Inutile sottolineare che mi manca da morire, non so cosa darei per risentire la sua voce e ricevere una sua carezza.
Mi riprenderò da questa tragedia? Con lui avevo trovato amore ed equilibrio…. riuscirò ad essere serena e felice di nuovo?
Grazie Simonetta